“Potremmo definire la FOLLIA come un ripetere continuamente la stessa cosa sperando che le situazioni cambino”
Ripetere compulsivamente lo stesso comportamento è facile, rompere quegli schemi non lo è.
Riusciamo almeno a riconoscerne i sintomi, ad ammettere i nostri errori e cercare di voltare pagina?
Se il passato è un prologo, allora il nostro copione è scritto con inchiostro indelebile? Possiamo imparare dal passato o siamo destinati a ripeterlo?”
Nonostante gli errori riconosciuti, il più delle volte si persevera, tutto ciò accade nella normalità.
Allora quanti sono folli??